La parte di ciclabile che collega Camposanpiero a Treviso è immersa nella boscaglia che caratterizza tutto questo percorso. Il tratto in oggetto è lungo una ventina di km e la sede della strada è molto ampia. Ci sono diversi ingressi ed è frequentato sia da pedoni sia da ciclisti. Non mi risulta ci siano fontanelle acqua potabile, si incrociano diverse strade ed il manto stradale è in parte asfaltato ed in parte ghiaioso. Nonostante l’affluenza è possibile mantenere un’andatura sostenuta o fermarsi per riposare e rigenerarsi all’ombra delle frasche (all’altezza della vecchia stazione di Badoere ci sono anche alcune panchine). Prima di Treviso,all’altezza di Quinto, si trova l’ Oasi Naturalistica Cervara……da visitare! Nella zona di Camposanpiero (dove ho lasciato l’auto) la Treviso-Ostiglia si incrocia con il Muson dei Sassi, un canale d’acqua artificiale le cui sponde in terra battuta sono ulteriormente percorribili in bicicletta (ci sono 12 km per arrivare in centro a Castelfranco, mentre nella direzione opposta si raggiunge Padova).
Miranda.
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